LA TERRA PROMESSA - 03/11 - GaMe MaStEr

NON GDR

Attenzione al cambio di data, è passata la mezzanotte siamo passati ad un nuovo giorno.

 

GDR

"Non lo so... non...so quando arriverà Mal-Rogan..." disse riprendendo a balbettare Keler. Quella domanda da parte di quell'uomo poteva voler dire che era interessato a consegnare lui la pietra come gli era stato richiesto. Sarebbe stato fantastico. L'eccitazione crebbe in lui. 

"Di solito non passa una settimana che Mal-Rogan non mandi qualcuno a controllare i vari rifugi, a volte esegue lui di persona le visite. Speravo dunque di non dover attendere troppo tempo qui da solo. Dunque consegnarai tu di persona la Pietra?".

Con l'ultima domanda voleva solo sincerarsi che il suo piano fosse tornato sul giusto cammino.

Le parole successive di Solomon lo lasciarono letteralmente spiazzato. 

Lo volevano portare all'accampamento.

Quando poi Trùmlin si avvicinò a lui e gli mise la pesante mano sulla spalla Keler diede letteralmente di matto ed iniziò ad urlare e dimenarsi.

Trùmlin eseguì le istruzioni ricevute da Solomon alla lettera, presa una lunga corda che trovò lì vicino (NON GDR - Che Master magnanimo che avete!) e lo legò. Non sopportando tutto quell'urlare lo imbavagliò stringendo per bene un fazzoletto attorno alla bocca del ladruncolo.

Per far scendere il ladro, legato com'era, Solomon e Trùmlin si organizzarono con il primo a terra ed il secondo in alto che calava il prigioniero lentamente, ma senza troppa delicatezza, insomma, esattamente come ci si aspetterebbe da un orco.

Nel momento in cui Keler toccò terra, Mhob si era alzata in piedi, ma non per assistere alla discesa del ladro dal suo rifugio lassù in alto, dalla cui botola spuntava il faccione sorridente di Trùmlin, quanto piuttosto perchè Bhom si era alzato sulle quattro zampe ed aveva iniziato a ringhiare in direzione della radura completamente allo scuro, illuminata solo dalla luce della luna.

 

Dal fondo della radura, da sud, dagli alberi, comparvero tre figure completamente incappucciate. Vedendo una luce accesa all'interno del vecchio mulino ed una anche in alto nel rifugio vero e proprio, Mal- Rogan, con voce rauca, ordina ai due scagnozzi che lo accompagnano di fermarsi. Osserva in silenzio per alcuni istanti la situazione e poi ordina ai suoi di avanzare diretti verso la porta del mulino.

La sua solita tattica, mandare avanti carne da macello, per studiare le mosse dei suoi avversari e poi agire di conseguenza. Flynt e Bred conoscevano bene quella sua tattica, proprio come gli altri loro compagni, ma nessuno osava mai disubbidire alla cosa, perchè la punizione sarebbe stata ben peggiore di quanto veniva richiesta. Come avevano discusso più e più volte, infondo, in quell'avanzare facendo da avanscoperta garantiva una possibilità di sopravvivere, mentre l'alternativa della disubbidienza sicuramente non lo avrebbe fatto.

Entrambi i ladri presero in mano le balestre e caricarono un dardo. Preparano le lance perchè fossero subito pronti ad estarle in caso di bisogno ed iniziarono ad avanzare cercando di muoversi con cautela rimanendo sempre nelle zone d'ombra, per quanto la cosa fosse possibile.

Videro due ombre sulla porta del mulino, ma erano ancora troppo lontani per capire bene di chi si trattasse. In ogni caso non avrebbero chiesto di chi si trattasse, nel dubbio avrebbero certamente usato prima le armi, per poi eventualmente parlamentare.

Mal-Rogan intanto rimase fermo lasciando diversi metri di vantaggio ai due. Da sotto il cappuccio spinse lo sguardo verso l'ingresso, accompagnando quell'attesa con il solito respiro rauco e sincopato che lo contraddistigueva.

 

NON GDR

Le due guardie tra un paio di turni Flynt e Bred saranno all'ingresso del mulino. Mal-Rogan ne impiegherà tre. Per scendere Trùmlin impiegherà due turni.  Cosa decidono di fare i vari personaggi?

Qui di seguito una piccola mappa per focalizzare meglio la posizione dei vari personaggi.