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" CosaintendidireuomodiAmbria? " Mhob parlò velocissima e se ne rese conto. Fece un respiro e continuò cercando di scandire meglio le parole.  " ...dobbiamo forse ritenerci inferiori a voi esperti esploratori soloperchèsiamoun goblin, un orco ed un barbaro? ". La goblin terminò piantando i suoi occhi gialli in quelli di Telk. Ovviamente, non pazientò a lungo in attesa di una replica da parte del cocchiere, e subito insistette " Allora? Uomo di Ambria, il gatto ti hamangiatolalingua? ". Questa volta fermò davvero il suo parlare sincopato e fece un plateale respiro per cercare di calmarsi, lo fece mentre accarezzava il folto pelo del suo familio, un orso bruno di medie dimensioni, disteso  al suo fianco, vicino al fuoco, che aprì gli occhi in quell'istante e si guardò intorno incuriosito, soprattutto da quell'insieme di sapori e profumi che lo assalirono d'improvviso. Guardò in direzione di Trùmlin che stava cucinando e s

Il possente orco sollevò appena la testa dalla pentola in cui stava cercando di far cuocere della carne, in quello che, nel suo tentativo, voleva essere uno spezzativo con patate aromatizzato con delle erbe che aveva trovato la goblin nei pressi.  Osservò silenzioso Telk. Piantò i suoi occhi color del ghiaccio in quelli dell'uomo, giusto il tempo di mugugnare un baritonale "Mmmmhhh...", per poi tornare alla sua pentola ed al suo spezzativo.  Infilò le possenti dita della mano destra all'interno di un sacchetto appeso alla cintura e con una delicatezza inaspettata ne trasse, con l'indice ed il medio, una manciata di erbe dal profumo intenso. Lasciò cadere il contenuto erboso assicurandosi che cospargesse tutto il contenuto della pentola. Con un cucchiaio di legno ne assaggiò il contenuto e decise che ancora non era pronto, doveva cuocere ancora e continuò a mescolare il tutto. Accortosi che nessuno aveva ancora risposto all'uomo, si voltò verso i due

Il calore del fuoco rinfrancava i cuori, non solo le membra. L'aria iniziava ad essere freda e pungente, odorava di neve. Il sole stava tramontando ad ovest e con gli ultimi raggi illuminava i Titani, le montagne che si sarebbero dovute attraversare prima dell'arrivo della prima neve. Le ombre si allungavano e la notte avanzava. Qualcuno stava preparando la cena e l'aria si riempì di profumi e spezie. La maggior parte dell'accampamento intorno era composta da persone comuni. Recavano sul volto la tristezza per l'abbandono delle loro terre e la speranza nel cuore per quello che li attenderà, Ambria. C'erano diversi avventurieri che avevano raggiunto il campo nella speranza di un impiego come scorta per le carovane dirette al di là delle montagne. Quando attraversaste i Titani in estate, attirati dalle voce di ingaggi molto ricchi, non vi aspettavate di trovare tanta desolazione. La terra di Alberetor stava morendo. Non c'era più nulla qui per l&

Buon salve a tutti quanti, e come sempre, bentrovati in questo sperduto luogo digitale. Prima d'iniziare a raccontare di storie, personaggi ed avventure vi debbo tediare con alcune note tecniche che spero vi saranno utili per leggere, comprendere e capire lo svilupparsi di questo progetto. I post non avranno cadenza regolare. Questo non è il mio lavoro, anche se mi piacerebbe, si tratta di una passione; pertanto vale una regola che ripeteva sempre quella buonanima di mio nonno: prima il dovere e poi il piacere! Ogni post sarà di tipo interpretativo. Con questo termine intendo che ogni post dei personaggi comprenderà sensazioni, descrizioni di azioni, pensieri degli stessi in reazione a quanto descritto nei post del Game Master. Anche in questo caso i post saranno di tipo interpretativo.  Laddove si renda necessaria una nota tecnica, come per esempio potrebbe essere la comunicazione del risultato di un lancio di dadi, etc. si aprirà una parentesi nel test con una n

Buonsalve a tutti quanti, e soprattutto ben trovati in questo spazio digitale dedicato al gioco di ruolo di Symabaroum. Con il post di oggi terminano le presentazioni dei personaggi creati per l'avventura e le storie che qui si racconteranno. Il personaggio presentato di seguito è stato pensato come il capo della comitiva, colui che tendenzialmente prende le decisioni ed aiuta gli altri nel gestirle al meglio. Ecco dunque il terzo personaggio di cui leggerete a breve le avventure. Solomon è un umano barbaro della tribù Baiaga. In passato ha perso il suo Baiagorn, il suo orso da combattimento. Secondo le credenze del clan lo spirito animale dell'orso si è spostato all'interno del corpo di un altro orso. Il guerriero Baiaga che perde in battaglia il suo Baiagorn deve lasciare il clan alla ricerca di quello nuovo.  Nel suo peregrinare per il mondo ha incontrato per puro caso Trùmlin e Mhob. Ovviamente la cosa che ha colpito Solomon è stata la presenza di Bho