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Balzò nella quasi più completa oscurità dalla grande scala a pioli che conduce all'ultimo piano del vecchio mulino abbandonato. Lassù Keler, il ladro che erano stati mandati a cercare, si era nascosto ed era stato braccato. Atterò con entrambi i piedi a terra lanciandosi e saltando così gli ultimi gradini. Alzando gli occhi in direzione dell'ingresso si accorse del rumore di lotta. Lo scontro era iniziato e gli ospiti erano arrivati. Il comitato di benvenuto aveva iniziato il ricevimento. Sorrise nel vedere quelle due ombre apparse all'ingresso provare a colpire la dura pellaccia di Bhom. - Non lo colpirete così facilmente! - pensò l'orco. Era il momento di prendere parte al combattimento. Dapprima ringhiò in direzione di Keler, ancora ben legato e sotto il controllo della piccola goblin, la quale gli si rivolse con il suo solito fare svelto e sbrigativo, invitandolo ad accorrere laddove c'era battaglia. Le sorrise di rimando e poi voltandosi prese in mano il suo be...

Mhob fece silenzio. Voleva essere in piena sintonia con i suo compagno. Lo sentì annusare l'aria. Lo sentì percepire l'odore di quei due estrai. Lo sentì ringhiare, ne percepì l'istinto di balzare fuori allo scoperto per proteggere la sua famiglia, per proteggere lei, Solomon e Trùmlin; ma al contempo sentì forte e chiaro il voler rispettare il comando che lei gli aveva impartito di attendere nell'ombra. " Stai attento mio buon amico " La voce calma. Le parole scandite. Pronunciate in maniera comprensibile. Le frecce erano ancora lì. Sospese per aria. Fu tentata di allungare la mano per accarezzarne la coda piumata di quella che era più vicina, ma rimase concentrata, lì al fondo del vecchio mulino, pronta ad agire. Vide Solomon prendere posizione e Trùmlin atterrare, finalmente, vicino a lei. " VaiADareManforteLàDavanti,VicinoAlCucciolo...EVediDiStareAttento! " Era tornata quella di sempre: agitata e con parole pronunciate una attaccata all'altra...