STAGIONE 01 - CAPITOLO 02 - 25/11/21 - UNA PORTA SI APRE

NoN GdR

Ciao a tutti e bentrovati!

Giusto per inquadrare la cosa ed ogni tanto fare un recap, che con questa modalità di gioco, aiuta.

Tecnicamente siamo ancora all'interno della quarta scena di Mythic.

Per proseguire dobbiamo capire cosa ha deciso di fare Liraq'Osul, dopo aver mandato via tutti dal piano superiore della locanda. Andiamo a vedere come Mythic ci possa aiutare. Usiamo la tabella "Character Action, General".

1d100 -> 73 -> Oppose. Opporsi, Contrastare

Ora che è venuto fuori questi risultato, mi viene spontanea una domanda: ma non è mica che, visto questo atteggiamento oppositivo che è venuto fuori, la nostra Liraq'Osul lavora per i Manti Neri?

Domanda da Fate Chart

Chaos Factor: 5

Odds: Very Likely

1d100 -> 47 -> Yes!

Molto bene. Non ci tocca che giocare una Liraq'Osul oppositiva... ma in che modo sarà oppositiva? In maniera diretta o con dei sotterfugi? Scopriamolo insieme.

Prima di proseguire, concedetemi una nota tecnica: da questo post in avanti, l'avrete notato (almeno i più attenti di voi) ho deciso di modificare il titolo dei post. Non arò più distinzione tra post del Game Master e post del Gruppo, saranno tutti post di gioco e pertanto non ci sarà bisogno della distinzione.

GdR

"CORAGGIO GENTE! FUORI DI QUI, SUBITO!"

Quei pochi che erano rimasti, se non se ne andarono a causa della paura dell'orso, si voltarono e se ne andarono vista la violenta incitazione della donna.

Ora nel corridoio erano rimasti solo Bhom e Liraq'Osul.

Si guardarono.

Si guardarono e...

"Ehi, state bene la dentro? Qualcuno verrebbe a riprendersi il cucciolone?"

"Buono bello! Buono! Sono tua amica!"

La testa che si affacciò nel corridoio, a fianco del testone dell'orso che ostruiva il passaggio e l'ingresso alla stanza, era quella di Mhob.

"Ciao!"

Volgendosi verso l'interno della stanza e sparendo al suo interno, aggiunse "... èLaSignoraDellaCarovanaQuellaCheFumaLaPipa..."

Ad uscire fu il barbaro.

"Volevano ucciderci... Merda, che casino!" mentre parlava uscì dalla stanza e si portò nel corridoio davanti alla donna. Uscirono dalla stanza anche la goblin con il suo compagno orso e l'orco, che staa dritto al pelo senza toccare il soffitto del corridoio.

"Chi erano?"

"Penso dei Manti Neri... e quel tizio che si è unito alla carovana cammin facendo... il piccoletto..."

"Va bene... il locandiere è andato a chiamare la gendarmeria locale... voi dovete sparire. Prendete le vostre cose ed uscite dal retro. Vi aspetterò lì".

Detto questo Liraq'Osul si voltò come per andarsene, ma venne fermata da Solomon che la prese per il braccio.

"Perchè fai questo?"

"Perchè mi siete sembrati fin da Yndaros, dei tipi a posto. Strani, su questo non ci piove. Non si può dire che non siate un gruppo che attira l'attenzione, ma mi siete sembrati dei tipi a posto... ed io ho un debole per i tipi a posto... e poi i Manti Neri non mi sono mai piaciuti..."

"Ora vedete di non perdere altro tempo..." e se ne andò.

NoN GdR

Al momento Liraq'Osul non è stata così oppositiva... o forse suggerendo loro di fuggire li sta incastrando in qualcosa di più grande di loro? Cosa avrà in mente?

Domande che attendono una risposta.

Per ora diciamo solo che saltiamo la parte in cui i nostri tre avventurieri recuperano i loro effetti personali e se ne vanno dalla locanda. Riprendiamo all'uscita posteriore.

GdR

"Eccovi... ora... dovete lasciare la città, in qualche modo. Le guardie saranno qui a breve. Domani mattina la carovana riprenderà il suo cammino via fiume. Voi in qualche modo dovrete arrangiarvi. Cercherò di trovare una barca per voi. Seguite la strada a nord-est che conduce ad una delle porte della città. Appena usciti, sul piccolo spiazzo antistante, troverete una locanda, La Rana Smarrita. Lì alloggiano i miei uomini. Rifugiatevi li. Tra poche ore ci rivedremo."

"Grazie... per l'aiuto!"

"Andate!"

L'alba era ancora lontana. Era successo tutto così rapidamente che, quasi, non avevano avuto il tempo di ragionare. Erano come stati trascinati dalla corrente degli eventi. Ora erano solo nuovamente loro per le strade silenziose di Kurun. La prima a parlare fu Mhob.

"PerchèCiFidiamoDiQuellaLì? FumaLaPipa!"

"Perchè non so cosa altro fare... per ora. Non potevamo certo rimanere lì, non avrei saputo come giustificare alle guardie, la morte di quei tizi. Andiamo alla locanda che ci ha indicato e poi vedremo come fare, vedremo se fidarci o no. E poi non si giudica una persona se fuma o no."

Trùmlin grugnì come suo solito. Nessuno dei due compagni capì se in segno di disappunto o di approvazione.

La porta della locanda era ancora aperta nonostante l'ora.

C'erano solo due avventori. Ognuno seduto al suo tavolo. Entrambi avevano l'aria sbronza. Dietro il bancone un'assonnata ragazza che trasalì quando i tre entrarono.

"Ci scusiamo per l'ora... possiamo accomodarci ad un tavolo... non necessitiamo di altro, per ora. Riposeremo e domani mattina faremo colazione..."

"Aspettate..." Sparì da una porta dietro al bancone. Tornò dopo diversi minuti seguita da un uomo, con una barba rossa e occhi chiari. Aveva l'aria assonnata. Si mise uno strano cappello in testa e si accese una specie di pipa.

"Siete voi che volete stare qui?"

Solomon annuì. In via del tutto precauzionale avevano lasciato Bhom fuori. Accennarono alla cosa che però non spaventò l'oste. Forse ci vide la curiosità di molti avventori che sarebbero entrati a chiedere notizie del grande orso addormentato ed avrebbero consumato cibi e bevande, perchè lui avrebbe tenuto tutti sulle spine con una storia che sarebbe durata per giorni e giorni.

"Va bene..."

"... e voi due andatevene, tornatevene a casa!" Scaraventò letteralmente per strada i due avventori ubriachi e tornò dal gruppo.

"Mettetivi lì... domattina vedremo."

"Tu chiudi la porta e vai a dormire!" ordinò alla ragazza.

Non salutò il gruppo. Sparì dalla porta dietro il bancone e basta.

Erano soli, nella sala principale della locanda La Rana Smarrita. Avevano combattuto contro dei Manti Neri, che poi erano morti. Non li avevano uccisi loro, ma questo avrebbe fatto poca differenza agli occhi della milizia locale.

"CosaFaremoOra?"

"Dormite... io penserò al da farsi..."

Le opzioni che avevano davanti erano due: fidarsi di Liraq'Osul o no. Fidarsi voleva dire attendere che lei si facesse viva, o uno dei suoi uomini, che li mettessero su una bagnarola e poi? Non fidarsi voleva dire andarsene prima possibile e continuare la loro missione per l'Ordo Magica. Quell'attacco dei Manti Nera non era stato di buon auspicio. Sicuramente erano interessati alla loro missione. Si addormentò perso tra questi pensieri.

Vennero tutti risvegliati bruscamente dal rumore della porta che si apriva...

NoN GdR

Mi fermo qui. Lo so. Così è crudele. Ma un poco di suspence penso ci stia bene.

Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...

...al prossimo incontro!

LoShAmAnO