LA TERRA PROMESSA - 01/11/21 - GaMeMaStEr

Entrarono nella tenda spostando il grosso pezzo di stoffa colorato che ne proteggeva l'ingresso. All'interno della tenda un piccolo focolare posizionato proprio nel centro riscaldava l'ambiente. Un fumo leggero leggero saliva fino alla parte più alta della tenda laddove attraverso un foro presente nella sommità della stessa si disperdeva fuori.

Argasto sedeva ad un tavolo di fattura pregiata. In terra erano stati buttati un poco alla rinfusa alcuni tappeti ed in un angolo era posizionata una branda, che sembrava non essere per nulla scomoda. Sul tavolo erano sparse alcune carte, tra cui spiccavano delle mappe geografiche, delle lettere e dei conti, un contenitore con dell'inchiostro al suo interno ed un pennino.

Argasto posò il bicchiere di vino che aveva in mano dopo averne sorseggiato il contenuto.

"Un poco di vino speziato è quello che ci vuole per riscaldare il cuore prima dell'arrivo del freddo inverno..."

"Mi siete piaciuti... per certi versi mi siete piaciuti. Non sono abituato a dilungarmi molto nei discorsi, per cui vengo subito al dunque. Vi ingaggerò per la traversata dei Titani. Difenderete la carovana. Vi avverto però che non tollererò colpi di testa da parte di nessuno..."

dicendo questo lo sguardo passò da Solomon a Mhob per terminare su Trùmlin.

"...non posso permettermi di perdere nessuno a causa di una vostra iniziativa personale. Sono stato chiaro?"

Fece un profondo respiro e poi continuò.

"La paga è di uno scellino al giorno a testa. All'arrivo dall'altra parte dei Titani, spetterà un tallero ad oguno di voi. Ritardi causati da disobbedienze o problemi riconducibili a voi varranno 2 scellini che vi verranno decurtati dalla paga".

Il corpulento uomo non attese risposte da parte dei tre, ma fece solo un gesto con la testa.

"Bene, dunque abbiamo un accordo. KRIN! VIENI DENTRO CON I TUOI UOMINI!" concluse urlando.

Dopo pochi istanti entrarono nella tenda Krin, Brok e le altre quattro guardie che avevano preso parte al combattimento. Entrando guardarono in cagnesco Trùmlin, Solomon e Mhob.

Argasto si rivolse a Krin.

"Questi tre avventurieri si uniranno a noi per mio volere. Confido non ci saranno problemi e spero tu ne convenga con me che sarà meglio per tutti che le cose vadano per il meglio. L'interesse di tutti è quello di arrivare dall'altra parte sani e salvi e con tutto il carico. Ne convieni con me?"

Il mercante aveva l'abitudine di fare una breve pausa alla fine delle frasi che terminavano con una domanda rivolta al proprio interlocutore, una pausa di pura cortesia in quanto la brevità che la contraddistingueva non permetteva all'altro di poter ribadire.

"Sono sicuro che questo permetterà ai vostri uomini di superare l'accaduto senza conseguenze..." dicendo questo prese un sacchetto che aveva sul tavolo e lo lanciò in direzione della guardia. 

"Per le ferite potete rivolgervi a Bartolomeo... lo troverete nella sua tenda."

"Ora potete andare... tutti quanti... domani mattina mi aspetto che sarete pronti a partire alle prime luci dell'alba!"

Concluse le sue parole con una largo sorriso compiaciuto quasi fosse un nonno che ha appena fatto felici i propri nipotini.

Krin ed i suoi uomini uscirono per primi uno dietro l'altro, salvo poi fermarsi per guardarsi indietro e parlottare tra di loro rivolgendo sguardi torvi all'indirizzo dei tre avventurieri.

NON GDR
Se non ci sono altre azioni o cose che volete fare con il prossimo post manderò avanti la storia.