STAGIONE 01 - CAPITOLO 02 - 25/11/21 - GrUppO - Una notte poco tranquilla
GdR
Il rumore di un passo su una tavola di legno scricchiolante era fin troppo rumoroso per il sonno leggero di una goblin addormentata, ecco perchè, all'uscita del terzo manto nero dalla stanza di Swen, la piccola era già alla porta, semiaperta, quel tanto che bastava per vedere tutto. Socchiuse nuovamente la porta, senza fare rumore, e si ritrovò il faccione di Bhom davanti.
Lo accarezzò dolcemente e gli sussurrò "Preparati amico mio...". Prese bastone e pugnale e fece un respiro profondo mentre indossava l'armatura leggera.
Nel momento che succedevano questi eventi nella stanza di Mhob, in quella di Solomon, il barbaro, apriva gli occhi senza muoversi sotto la coperta. Quando capì che più di un individuo stava entrando nella stanza saltò sul letto lanciando verso il centro di essa la coperta di lana ed urlando all'impazzata con l'intento di attirare l'attenzione dei compagni.
E così accadde, Mhob, già allarmata saltò fuori dalla stanza, seguita da Bhom ringhiante ed ancora dietro da Trùmlin, che spalancò anche lui la porta, con l'aria sonnecchiante, senza armi ed armatura.
I tre si lanciarono su Solomon e, dopo una breve colluttazione, durante la quale il barbaro continuò ad urlare, lo immobilizzarono e legarono. Gli infilarono un cappuccio, non prima di avergli tappato la bocca con un fazzoletto. Per convincerlo a stare fermo usarono le maniere forti, anche quando erano già riusciti a legarlo.
"Merda!"
L'esclamazione proveniva da Swen, appostato sulla soglia della stanza. I rumori di passi provenienti dal corridoio che si sentirono subito dopo erano un inequivocabile segno che qualche curioso si era svegliato.
Quando Mhob vide Swen sulla porta si fermò, lasciò passare Bhom incitandolo ad aprire la strada per entrare nella stanza e l'orso non se lo fece ripetere due volte, caricò.
La goblin, nel frattempo, pensò a quello che avrebbe potuto fare. Decise che i Rampicanti costrittori sarebbero stati la migliore delle ipotesi per andare a togliere dalla mischia uno di quei loschi figuri che aveva visto entrare nella stanza di Solomon.
Voltandosi verso Trùmlin lo guardò. "FaiStrada!"
L'orco con indosso la sola camicia e il kilt avanzò, ancora mezzo addormentato, confidando ciecamente dell'amica. Passò oltre Swen impegnato in corpo a corpo con Bhom e, osservando gli occupanti della stanza, due dei quali erano saltati addosso a Solomon, lo avevano legato per bene e stavano infierendo su di lui, decise che quella era un'ingiustizia. Due contro uno non era una cosa corretta. Sentì salire dal profondo dello stomaco la rabbia che lo coglieva in questi momenti. Non la trattenne, lasciò che questa trovasse una sua strada per emergere ed eruppe in un ringhio profondo e fragoroso. Tutto questo prima di lanciarsi contro uno dei due che avevano preso di mira Solomon.
NoN GdR
Riassumo le azioni dei personaggi:
- Solomon - Vorrebbe tanto fare qualcosa, ma al momento ha altri problemi
- Bhom - Si lancia contro Swen per toglierlo dalla porta
- Trumlin - Entra nella stanza, attiva la sua capacità Berseker e si lancia contro uno dei due che sono addosso a Solomon. Trumlin è disarmato e combatterà a mani nude.
- Mhob - Lancerà Rampicanti costrittori contro il Manto grigio che non è addosso a Solomon e non è ingaggiato da Trùmlin.
Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...
...al prossimo incontro!
Commenti
Posta un commento